I *daifuku* alla fragola sono una delizia della tradizione giapponese, e rappresentano una fusione perfetta tra la dolcezza e la freschezza della frutta e la consistenza morbida e viscida del *mochi*, il tradizionale dolce giapponese a base di riso glutinoso. Sono davvero un piacere per i sensi, e la versione con la fragola è tra le più popolari!
### Cosa sono i *daifuku*?
Il *daifuku* è un tipo di dolce giapponese che consiste in una pallina di pasta di *mochi* che racchiude al suo interno un ripieno dolce. La pasta di *mochi* viene preparata con riso glutinoso (chiamato *mochi-gome*) che viene cotto, pestato e trasformato in una pasta appiccicosa e morbida. Il ripieno può variare: dalla pasta di fagioli rossi dolci (anko), al gelato, fino a frutta fresca.
### I *daifuku* alla fragola
La versione con la fragola è particolarmente amata per il contrasto tra la dolcezza della frutta fresca e la consistenza del *mochi*. La preparazione di un *daifuku* alla fragola di solito avviene in questo modo:
1. **Fragola fresca**: Una fragola intera viene selezionata, pulita e spesso immersa in una leggera pasta di *anko* (pasta di fagioli rossi dolci), che funge da “ripieno” per la fragola.
2. **Mochi**: La fragola ripiena viene avvolta in una morbida e viscida pallina di *mochi*, che dà al dolce quella consistenza caratteristica: elastica e leggermente gommosa, ma al tempo stesso molto delicata.
3. **Polvere di zucchero o amido di mais**: Il *daifuku* può essere cosparso con zucchero a velo o con amido di mais per evitare che si appiccichi troppo e per dargli un tocco di dolcezza in più.
La combinazione della fragola, con la sua acidità e freschezza, e il *mochi*, che ha una consistenza morbida e quasi gelatinosa, rende questo dolce davvero unico. Inoltre, la fragola intera all’interno del *daifuku* dona un’esperienza di morso molto piacevole, in cui si sente un mix di morbido e succoso.
### Quando si mangiano?
I *daifuku* alla fragola sono spesso consumati come snack o dolce dopo un pasto, specialmente durante le festività o le celebrazioni giapponesi, come il *Hinamatsuri* (festa delle bambine) o il *Oshogatsu* (Capodanno). Si trovano anche come parte di un assortimento di dolci nei negozi di dolci giapponesi (chiamati *wagashi*). La loro forma piccola e la freschezza del ripieno li rendono perfetti anche per accompagnare una tazza di tè verde, che bilancia la dolcezza del mochi.
### Curiosità:
Una variante interessante dei *daifuku* alla fragola è il *ichigo daifuku*, dove la fragola non è solo un ripieno, ma è proprio la protagonista del dolce. In alcune versioni più moderne, al posto di *anko*, la fragola è semplicemente avvolta nel *mochi*, per lasciare che il sapore naturale della frutta si esprima al massimo.
Che ne pensi, ti piacerebbe provarli? La consistenza del *mochi* può essere un po’ strana se non l’hai mai assaggiata prima, ma il sapore è davvero sorprendente!